Nike Sportswear è il conto alla rovescia per il secondo Air Max Day annuale e prima che il grande giorno si avvicini, prenditi un momento per ricordare tutte le icone della famiglia Nike Air Max con questa versione di The Masters of Max.
Nike Air Max 1
L'innovazione non è sempre visibile, ma quando lo è, il suo impatto può essere incommensurabile. Nel 1987, Nike ha introdotto la Nike Air Max 1, la prima scarpa a mettere in mostra l'innovazione. Creata come sistema di ammortizzazione, Nike Air è diventata improvvisamente una finestra di opportunità per l'espressione personale, lo stile e, soprattutto, prestazioni allo stato puro. La Nike Air Max 1 è arrivata come una provocatrice e una rivoluzionaria, e il mondo delle sneaker non è mai stato lo stesso.
Tinker Hatfield è stato il lead designer che ha dato vita alla Air Max. All'epoca, Nike Air non era una novità. Introdotta alla fine del 1978 nella Nike Air Tailwind, l'unità Air-Sole era effettivamente nascosta nella schiuma.
Tuttavia, Hatfield, un architetto esperto con un talento per cambiare il gioco, ha preso come ispirazione un pezzo anticonformista dell'architettura parigina e ha tagliato l'intersuola in schiuma circostante per rivelare un'unità Air-Sole più grande, dimostrando la sua esistenza con una visibilità audace.
"Sono andato specificamente a Parigi per vedere la città, ma anche per visitare il Centro Pompidou", dice Hatfield. “Era un edificio capovolto, con una pelle di vetro sotto. Tornando in Oregon, ho avuto incontri con i tecnici che stavano lavorando sulle unità Air-sole più grandi e ho espresso i miei pensieri: forse potremmo anche esporre la tecnologia Air-Sole e creare una scarpa che non ha eguali".
A quel tempo, molte persone consideravano l'idea stravagante, ma Hatfield e il team andarono avanti. Per distinguersi ulteriormente dalle scarpe da corsa dell'epoca e portare a casa il messaggio di visibilità, la prima Nike Air Max presentava una tavolozza di colori audaci in cerca di attenzione.
La famiglia Air Max si è evoluta negli ultimi 28 anni, con centinaia di trucchi memorabili, ma ogni modello deve la sua esistenza in parte alla trascendente Nike Air Max 1.
Nike Air Max 90
La Nike Air Max 90 ha presenza. Anche da ferma, la scarpa sembra un capolavoro in movimento.
Arrivata nel 1990, la quarta se prima era nell'87? la puntata della famiglia Air Max prevedeva un volume maggiore di Nike Air rispetto ai suoi predecessori. Tuttavia, la sua estetica fluida era la caratteristica distintiva. Hatfield sapeva che la silhouette avrebbe toccato terra correndo, quindi il design evocava il movimento in avanti.
Air Max 90 includeva anche pannelli in plastica a coste e molteplici opzioni di allacciatura per creare la vestibilità perfetta. Il colore era un altro ingrediente chiave. La radiosa tonalità di rosso della scarpa, che in seguito divenne nota come "infrarossi", metteva in risalto l'aria visibile. L'ombra difficile da perdere rimane sinonimo di Air Max 90 come la sua forma.
Popolare fin dall'inizio, la sorprendente Air Max 90 simboleggiava un nuovo decennio. I designer Nike hanno remixato la silhouette negli anni a seguire, ma rimane sempre ambita ed essenziale.
Nike Air Max 180
La Nike Air Max 180 è nata dalle menti collettive di Hatfield e del designer dell'Air Force 1 Bruce Kilgore. Le due leggende hanno deciso di rendere visibile l'unità Max Air sulla suola e sull'intersuola, che ha evidenziato i 180 gradi di ammortizzazione della scarpa.
La tomaia presentava una nuova manica interna dinamica elasticizzata che si fletteva con il piede, mentre il contrafforte sagomato del tallone forniva supporto. Le scanalature dell'avampiede furono un altro dei primi esperimenti di movimento naturale.
L'aria visibile della scarpa è stata rapidamente riconoscibile in tutto il mondo. Proprio come Nike ha introdotto l'Air Max 1 con uno spot memorabile, l'Air Max 180 è stata supportata da pubblicità create con leggendari fumettisti, maestri degli effetti speciali e registi.
Nike Air Max 93
Per la Nike Air Max 93, la visibilità è stata la forza trainante. Come scioccare un pubblico che è già stato sorpreso più e più volte? La talloniera è sempre stata il punto focale, quindi perché non portarla al limite? L'ultima creazione di Hatfield è stata costruita sulle scanalature flessibili dell'Air Max 90 e utilizzava una manica interna in neoprene dalla vestibilità dinamica per dare al piede e alla caviglia un supporto aggiuntivo.
Poi c'era la questione non così piccola dei 270 gradi di aria visibile. L'unità Air-Sole modellata per soffiaggio di precisione, ispirata alle brocche di latte in plastica, ha creato standard di ammortizzazione completamente nuovi ed è diventata la pietra angolare per l'aria visibile nell'avampiede.
Nike Air Max 95
La Nike Air Max 95 non era solo una scarpa, era un emarginato.
Debuttando nel 1995, la silhouette audace è stata la prima a presentare Nike Air visibile nell'avampiede. Questo approccio completamente nuovo all'ammortizzazione ha portato ai corridori un comfort e un supporto superiori con le unità dual air. L'Air Max 95 è stato il primo modello Air Max a presentare un'intersuola nera, una caratteristica che si discostava drasticamente dai tradizionali modelli di scarpe da corsa.
Questa esplosione d'aria è stata la caratteristica distintiva di una silhouette ispirata al corpo umano. L'intersuola era basata sulla colonna vertebrale, fungendo da spina dorsale del design. Gli occhielli in nylon rappresentavano le costole, mentre i pannelli a strati e la rete della tomaia simboleggiavano le fibre muscolari e la carne.
L'approccio graduale alla tomaia, a partire da una base più scura, aveva lo scopo di aiutare la scarpa a rimanere pulita anche quando utilizzata per le corse fuoristrada. Altri dettagli chiave includevano il marchio a malapena presente e un nuovo carattere tipografico Air Max. E come con Nike Air Max 1 e Nike Air Max 90, un colore distintivo ha messo in risalto la Nike Air-Sole, questa volta dall'interno.
L'Air Max 95 ha aperto il finestrino anteriore nel design e ha innescato un movimento globale. Da New York a Londra a Tokyo, una generazione ha voluto indossare il futuro in piedi. Più iterazioni dopo, sta ancora girando la testa.
Nike Air Max 97
La Nike Air Max 97 ha segnato un altro balzo in avanti con la prima unità Max Air a tutta lunghezza. La scarpa rivoluzionaria richiedeva una tomaia all'altezza della sua audace innovazione. A partire dall'argento, il design fluido ha preso ispirazione dai velocissimi treni proiettili di Tokyo. Le tubazioni riflettenti hanno conferito all'Air Max 97 un aspetto che ha amplificato cosa? nella giusta luce. La scarpa perfetta per un periodo massimalista, quando più importante per la musica, i film e lo stile, da allora è diventata un classico del design che ha definito l'era.
Nike Air Max 2003
Una tomaia ridotta al minimo combinata con un approccio massimizzato all'ammortizzazione definisce la Nike Air Max 2003. La nuova silhouette ha preso in prestito la stessa unità Air-Sole utilizzata nell'Air Max 97, ma i nuovi sviluppi nello stampaggio, nella costruzione e nell'ammortizzazione hanno avvicinato il piede al suolo per una maggiore flessibilità. Prendendo una strada meno battuta, l'Air Max 2003 ha scambiato il colore audace dei precedenti modelli Nike Air Max per un'opzione tonale che ha conferito alla scarpa una nuova estetica per gli altri.
La tomaia utilizzava un materiale Teijin ad alte prestazioni simile a quello impiegato nelle scarpe da ginnastica e da calcio d'élite. Il materiale ha conferito alla scarpa un aspetto leggero e aggressivo e una sensazione premium, rendendola incredibilmente confortevole fin da subito.
Nike Air Max 360
Quasi 20 anni dopo il debutto dell'originale Air Max, la missione di far camminare nell'aria chi la indossa è stata realizzata nella Nike Air Max 360. Nike ha progettato un tipo completamente nuovo di unità Max Air che offriva una migliore stabilità ammortizzata. I sostanziali strati di schiuma che separavano il piede dall'aria erano spariti e, per la prima volta, la costruzione termoformata ha aiutato a raggiungere 360 gradi di ammortizzazione.
Un tributo alla tavolozza dei colori originale di Air Max ha evidenziato l'ultima svolta, mentre l'effetto graduato tagliato al laser sulla tomaia ha resuscitato il look di Air Max 95. Un unico pacchetto in edizione limitata ha persino applicato alcune iconiche tomaie Air Max a questa nuova suola.
Nike Air Max 2015
Air Max 2015 parla tanto di reinvenzione quanto di rivoluzione. La scarpa da corsa ad alte prestazioni presenta una tomaia che si abbina al movimento dinamico dell'ammortizzazione Max Air flessibile e ultra confortevole che ha debuttato nel 2013. La prima Air Max con una tomaia in mesh traspirante, leggera, completamente progettata e quasi senza cuciture lavora in tandem con Nike Flywire tecnologia per avvolgere il piede. La scarpa offre una corsa morbida e rimbalzante che utilizza la costruzione tubolare e le scanalature flessibili per l'ultimo standard di massimo. Anche lo Swoosh inverso sovverte la familiarità e sigla una nuova generazione di espressioni.